Regno Unito: Ex Membri della Banca d’Inghilterra Chiedono di Rallentare la Vendita di Obbligazioni per Ridurre i Costi di Indebitamento Record
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Richiesta alla Banca d’Inghilterra di rallentare il piano di vendita di obbligazioni per aiutare a ridurre i costi di indebitamento record del Regno Unito
Ex membri del MPC affermano che il “rafforzamento quantitativo” dovrebbe essere ridotto o interrotto completamente, risparmiando al Tesoro fino a 10 miliardi di sterline all’anno.
Andrew Bailey è stato invitato da ex responsabili politici della Banca d’Inghilterra a ridurre la pressione sui costi di indebitamento del governo riducendo i piani di vendita di obbligazioni.
In una settimana cruciale per l’economia, quattro influenti ex membri del comitato di politica monetaria (MPC) della Banca hanno affermato che è necessario un cambio di rotta.
Approfondimento
La Banca d’Inghilterra ha iniziato a vendere obbligazioni nel quadro del suo piano di “rafforzamento quantitativo” per ridurre la quantità di denaro in circolazione e controllare l’inflazione. Tuttavia, questo piano ha anche aumentato i costi di indebitamento per il governo, poiché i tassi di interesse sono saliti.
I costi di indebitamento record del Regno Unito sono una preoccupazione per il governo, poiché possono influire sulla sua capacità di finanziare i servizi pubblici e di gestire il debito pubblico.
Possibili Conseguenze
Se la Banca d’Inghilterra dovesse rallentare o interrompere il piano di vendita di obbligazioni, ciò potrebbe avere conseguenze positive per il governo, come la riduzione dei costi di indebitamento e l’aumento della sua capacità di finanziare i servizi pubblici.
Tuttavia, ciò potrebbe anche avere conseguenze negative, come l’aumento dell’inflazione e la perdita di controllo sulla quantità di denaro in circolazione.
Opinione
La decisione della Banca d’Inghilterra di rallentare o interrompere il piano di vendita di obbligazioni è un tema complesso che richiede una valutazione attenta delle possibili conseguenze.
È importante considerare gli effetti potenziali sulla gestione del debito pubblico, sull’inflazione e sulla stabilità economica, e di trovare un equilibrio tra la necessità di controllare l’inflazione e la necessità di sostenere l’economia.
Giornale: The Guardian
Autore: Non specificato
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