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Pubblicato:
17 Novembre 2025
Aggiornato:
17 Novembre 2025
Propagandista di Sheffield sostiene il gruppo paramilitare sudanese RSF
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Propagandista di Sheffield sostiene il gruppo paramilitare sudanese RSF
Il ruolo di un propagandista a Sheffield: la figura di Abdalmonim Alrabea
Abdalmonim Alrabea, cittadino britannico residente a Sheffield, è comparso in centinaia di video in cui esprime sostegno al gruppo paramilitare Rapid Support Forces (RSF) del Sudan, accusato di aver commesso genocidio.
Il 27 ottobre è stato trasmesso in diretta su TikTok un video in cui Alrabea ride mentre un noto combattente dell’RSF racconta di aver preso parte a massacri nella città di El Fasher.
In totale, Alrabea ha pubblicato su social media più di quattrocento clip in cui sostiene l’RSF e le atrocità etnicamente mirate che il gruppo ha commesso nella regione del Darfur occidentale del Sudan.
Fonti
Fonte: The Guardian
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che una persona di Sheffield ha usato i social media per sostenere un gruppo militare che è stato accusato di commettere atti di violenza contro civili. Vedo che il gruppo è stato coinvolto in massacri nella città di El Fasher e nella regione del Darfur.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non è chiaro perché una persona che vive in Inghilterra si senta motivata a sostenere un gruppo militare straniero. Vorrei capire quali motivazioni personali o ideologiche lo spingono a farlo.
Cosa spero, in silenzio
Spero che la comunità internazionale possa intervenire per fermare le violenze e garantire che le vittime ricevano giustizia. Spero anche che le persone che promuovono tali gruppi siano tenute a rispondere delle loro azioni.
Cosa mi insegna questa notizia
Questa notizia mostra come le piattaforme digitali possano essere usate per diffondere sostegno a gruppi che commettono violenze. Insegna l’importanza di verificare le fonti e di essere consapevoli delle conseguenze delle proprie parole online.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
È necessario monitorare le attività online di individui che promuovono gruppi armati. Le autorità dovrebbero indagare se vi siano violazioni di leggi sul terrorismo o sulla diffusione di propaganda. La società civile dovrebbe promuovere l’educazione alla cittadinanza digitale.
Cosa posso fare?
Puoi informarti su come funzionano le leggi relative alla propaganda e al terrorismo. Puoi segnalare contenuti sospetti alle piattaforme social. Puoi partecipare a iniziative che promuovono la pace e la giustizia nei conflitti internazionali.
Domande Frequenti
1. Chi è Abdalmonim Alrabea?
Abdalmonim Alrabea è un cittadino britannico che vive a Sheffield e ha pubblicato centinaia di video in cui sostiene il gruppo paramilitare Rapid Support Forces del Sudan.
2. Che cosa è l’RSF?
L’RSF (Rapid Support Forces) è un gruppo paramilitare sudanese accusato di aver commesso atti di violenza contro civili, inclusi massacri nella città di El Fasher e nella regione del Darfur.
3. Dove è stato trasmesso il video del 27 ottobre?
Il video è stato trasmesso in diretta su TikTok.
4. Qual è la fonte principale di questa notizia?
La fonte principale è un articolo pubblicato su The Guardian, disponibile al link: https://www.theguardian.com/world/2025/nov/17/sheffield-based-propagandist-sudan-rsf-militia-abdalmonim-alrabea.
Nota redazionale:
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