Polly Hudson: la fatica di ospitare le feste e la decisione di non fare Friendsgiving

Party season is coming – and I am the tense, sweaty, shrill hostess with the leastess | Polly Hudson

Polly Hudson descrive la sua esperienza come ospite di feste in modo molto diretto: si sente sopraffatta dal disordine, dimentica gli ordini di bevande e si preoccupa costantemente che gli invitati si divertano. Secondo lei, non è una persona divertente in questi contesti. Si chiede come facciano i “bon vivants” a gestire le occasioni sociali.

Nel suo racconto, Hudson si confronta con la questione di essere una “cattiva amica”, un termine che spesso si associa al narcisismo. Se si chiede se si sia una cattiva amica, probabilmente non lo è. Recentemente, un articolo della rivista americana People ha sollevato questo tema, chiedendo se stesse deludendo i suoi amici rifiutando di ospitare un Friendsgiving. Il Friendsgiving è una versione di Thanksgiving che si celebra con gli amici anziché con la famiglia, e sta guadagnando popolarità nel Regno Unito.

Hudson ha spiegato che la sua decisione è motivata dal desiderio di non avere ospiti nella sua casa. Ha citato “il traffico di persone, la vicinanza ai suoi oggetti e l’atmosfera generale” come fattori che la spingono a evitare l’evento. Ha inoltre sottolineato l’importanza di un ordine personale: il modo in cui dispone il suo barattolo di frutta, i libri sul tavolino e i cuscini sul divano. Non vuole essere “a metà tra la cucina e il monitoraggio degli ospiti” per assicurarsi che nessuno metta i piedi sul tavolino o usi i sottobicchieri. Ha osservato che gli ospiti spesso ricordano questi tipi di host quando tornano a casa.

Per ulteriori dettagli, si può consultare l’articolo completo sul sito del Guardian.

Fonti

Polly Hudson, “Party season is coming – and I am the tense, sweaty, shrill hostess with the leastess”, Guardian.

Articolo di People su Friendsgiving: People.

Speculazione Etica Automatica Basata sulla Semplice Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Polly Hudson si sente sopraffatta dalle responsabilità di ospitare una festa e teme di non riuscire a gestire l’ordine e il divertimento degli invitati.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Perché alcuni ospiti si sentono obbligati a controllare ogni dettaglio della casa, mentre altri non lo fanno?

Cosa spero, in silenzio

Che le persone comprendano le proprie esigenze e rispettino la scelta di non ospitare.

Cosa mi insegna questa notizia

Che la gestione di un evento sociale può essere fonte di stress se non si è preparati o se si hanno aspettative diverse.

Cosa collega questa notizia ad altri temi

Il tema della pressione sociale a partecipare a tradizioni come il Friendsgiving e la crescente popolarità di queste celebrazioni nel Regno Unito.

Cosa mi dice la storia

Che la scelta di non ospitare è legata al desiderio di mantenere l’ordine personale e di evitare conflitti.

Perché succede

La paura di non riuscire a soddisfare le aspettative degli ospiti e di creare un ambiente confortevole.

Cosa potrebbe succedere

Gli invitati potrebbero sentirsi delusi o fraintendere la decisione, oppure potrebbero rispettare la scelta e trovare un altro modo per celebrare.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Comunicare chiaramente le proprie ragioni e, se necessario, proporre alternative per la celebrazione.

Cosa posso fare?

Esprimere apertamente le proprie preoccupazioni, chiedere supporto o suggerimenti, e considerare la possibilità di organizzare un evento in un luogo diverso.

Per saperne di più

Consultare articoli su come gestire le feste in modo equilibrato e su come comunicare le proprie esigenze in modo rispettoso.

Domande Frequenti

1. Che cos’è il Friendsgiving? Il Friendsgiving è una versione di Thanksgiving che si celebra con gli amici anziché con la famiglia.

2. Perché Polly Hudson non vuole ospitare? Per evitare il traffico di persone, la vicinanza ai suoi oggetti e per mantenere l’ordine personale nella sua casa.

3. Come può una persona gestire lo stress di ospitare una festa? Comunicare chiaramente le proprie aspettative, pianificare in anticipo e chiedere aiuto se necessario.

4. Dove posso leggere l’articolo originale? Sul sito del Guardian all’indirizzo https://www.theguardian.com/commentisfree/2025/nov/23/party-season-tense-sweaty-shrill-hostess-leastess.