Philharmonia/ Rouvali/ Ólafsson review – orchestra opens 80th celebrations with sparkle and style
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Philharmonia/ Rouvali/ Ólafsson: una recensione – l’orchestra apre le celebrazioni per il suo 80° anniversario con scintille e stile
Al Royal Festival Hall di Londra, Víkingur Ólafsson ha eseguito il Beethoven con chiarezza, contemplazione e spirito, in un concerto che ha anche visto la partecipazione di Olivier Latry all’organo della RFH e la prima esecuzione nel Regno Unito di un’opera di Gabriela Ortiz.
Molti appassionati di musica per tastiera conoscono Víkingur Ólafsson per la sua capacità di esprimere riflessione come pochi altri. La calma, la delicatezza del tocco e l’introspezione sono tra i tratti più ammirati del pianista islandese. Ciò lo rende un performer perfetto per l’era degli AirPod.

Ma come risponde Ólafsson a un’orchestra completa in un’opera di grandi dimensioni come il terzo concerto per pianoforte di Beethoven? La risposta, in questo concerto di apertura della stagione della Philharmonia, è che lo fa con una facilità invidiabile. Ciò ha assicurato un inizio distinto alle celebrazioni per l’80° anniversario di un’orchestra il cui fondatore, Walter Legge, aveva vergognosamente tentato di farla chiudere quando non aveva ancora raggiunto due decenni di vita.
Approfondimento
La Philharmonia è un’orchestra britannica fondata nel 1945 da Walter Legge. Nel corso degli anni, l’orchestra ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori e solisti del mondo, eseguendo un repertorio vasto e variegato. La stagione di celebrazione dell’80° anniversario promette di essere un evento importante per la musica classica nel Regno Unito.
Possibili Conseguenze
Le celebrazioni per l’80° anniversario della Philharmonia potrebbero avere un impatto significativo sulla scena musicale classica nel Regno Unito. La stagione potrebbe attirare un pubblico più ampio e diversificato, contribuendo a promuovere la musica classica e a garantirne la sua continuità per le generazioni future. Inoltre, la collaborazione con artisti di fama internazionale come Víkingur Ólafsson potrebbe aiutare a rafforzare la reputazione della Philharmonia come una delle migliori orchestre del mondo.
Opinione
La recensione del concerto della Philharmonia con Víkingur Ólafsson e la direzione di Rouvali è stata molto positiva, sottolineando la chiarezza e la contemplazione dell’esecuzione di Beethoven. L’evento ha anche messo in evidenza la capacità dell’orchestra di eseguire opere di grandi dimensioni con facilità e stile. La stagione di celebrazione dell’80° anniversario della Philharmonia promette di essere un evento emozionante per gli appassionati di musica classica.
Giornale: The Guardian
Autore: Non specificato
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