La morte di Bunny Munro: recensione – Matt Smith è perfetto nel dramma di Nick Cave sulla mascolinità

Il film è un adattamento fedele del libro di Nick Cave del 2009, diretto da Pete Jackson. La pellicola conserva la stessa “tenerezza cupa” e brutalità implacabile del romanzo, raccontando la storia di un viaggio su strada tra padre e figlio.

Matt Smith interpreta Bunny, un venditore di cosmetici che, durante un viaggio, scopre che la moglie Libby (Sarah Greene) si è suicidata. Il loro figlio di nove anni, Bunny Jr (Rafael Mathé), è al centro della trama. Bunny cerca di affidare il ragazzo alla madre di Libby (Lindsay Duncan), ma la donna rifiuta. Quando i servizi sociali arrivano per prendere il bambino in custodia, Bunny decide di partire con il figlio lungo la costa meridionale, cercando di ricostruire un legame padre‑figlio.

Il film è descritto come un racconto toccante e crudo, che mostra la difficoltà di affrontare la perdita e la ricerca di un nuovo senso di identità. La performance di Matt Smith è stata elogiata per la sua intensità e autenticità.

Fonti

Fonte: The Guardian – “The Death of Bunny Munro review – Matt Smith is pitch‑perfect in Nick Cave’s crushing study in masculinity”

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Il film mostra come la perdita di una persona cara può cambiare radicalmente la vita di chi resta. Il padre, dopo il suicidio della moglie, deve affrontare la responsabilità di crescere il figlio da solo.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Perché il padre sceglie di partire con il figlio invece di affidarlo a un familiare? Quali sono le motivazioni che lo spingono a cercare un nuovo legame su strada?

Cosa spero, in silenzio

Che il film possa far riflettere su come la comunicazione e il supporto emotivo siano fondamentali per prevenire situazioni di disperazione.

Cosa mi insegna questa notizia

Che la vita può cambiare improvvisamente e che la resilienza è un processo complesso, spesso accompagnato da dolore e speranza.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Promuovere il dialogo aperto su salute mentale e offrire risorse di supporto per chi si trova in situazioni di crisi.

Cosa posso fare?

Ascoltare le persone che ci circondano, offrire un ascolto empatico e, se necessario, indirizzarle verso professionisti della salute mentale.

Domande Frequenti

• Chi è il protagonista del film? Matt Smith interpreta Bunny, un venditore di cosmetici.
• <strongQual è la trama principale? Bunny scopre il suicidio della moglie e decide di viaggiare con il figlio lungo la costa meridionale per ricostruire un legame padre‑figlio.
• Chi ha diretto il film? Pete Jackson.
• Da dove è tratto il film? È un adattamento del libro di Nick Cave del 2009.
• Qual è la reazione del pubblico al film? La recensione evidenzia una performance intensa di Matt Smith e un racconto toccante e crudo.