Categoria:
Pubblicato:
24 Ottobre 2025
Aggiornato:
24 Ottobre 2025
La chiusura dell’Elverket a Stoccolma: un colpo al cuore del teatro svedese
✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento di settore.
Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.
La chiusura dell’Elverket a Stoccolma: un colpo al cuore del teatro svedese
Non essere: Hamlet infuria a Stoccolma contro la chiusura politica di un’istituzione culturale
L’annesso sperimentale del palcoscenico nazionale svedese, Elverket, è caduto vittima di drastiche riduzioni di bilancio governative. L’ultima rappresentazione teatrale è una potente protesta contro la costrizione a lasciare la sua sede.
Qualcosa è marcito nel teatro svedese. Davanti all’Elverket – un’ex centrale elettrica che per gran parte degli ultimi 30 anni è stata al centro della produzione drammatica sperimentale di Stoccolma – i manifesti proclamano che il teatro è morto. All’interno dell’ex sala turbine, su entrambi i lati di una piattaforma illuminata da un candelabro rosso circondata da corpi contorti, Amleto e Ofelia, interpretati in modo brillante da Gustav Lindh e Gizem Erdogan, stanno furiosamente incanalando la rabbia di una generazione, colpendo forte le pareti con delle sbarre. Negli ultimi secondi della rappresentazione, i becchini cedono il passo a operai in abbigliamento da lavoro che coprono il palco con un telone e iniziano i lavori.

Questa adattamento della tragedia di Shakespeare, sottotitolato non troppo cripticamente La morte del teatro, è l’ultima produzione teatrale del luogo prima che venga chiuso. Il Dramaten, il teatro drammatico reale che funge da palcoscenico nazionale svedese, è stato costretto a rinunciare alla sede, che nel corso di tre decenni è diventata una casa ben finanziata per spettacoli a rischio e nuove opere. Tra i suoi maggiori successi ci sono stati Personkrets 3:1, un’opera di sei ore e mezza scritta e diretta dal defunto Lars Norén su senza tetto, dipendenza e malattia mentale; la prima svedese di Cleansed di Sarah Kane; e Tusen år hos Gud (Mille anni con Dio), un’opera di danza-teatro basata sugli scritti di Stig Dagerman. Nel 2006, ho visto una giovane Noomi Rapace protagonista dell’opera violenta di Kane Blasted in questo luogo.
Approfondimento
La chiusura dell’Elverket è il risultato di una serie di tagli al bilancio governativo che hanno colpito duramente il settore culturale svedese. La decisione ha sollevato un grande dibattito all’interno della comunità teatrale e ha portato a una serie di proteste e manifestazioni.
Possibili Conseguenze
La chiusura dell’Elverket potrebbe avere conseguenze negative sulla scena teatrale svedese, in particolare per gli artisti e le compagnie che si sono avvalsi della sede per produrre opere innovative e a rischio. La perdita di questo spazio potrebbe anche influire sulla diversità e sulla creatività del teatro svedese.
Opinione
La chiusura dell’Elverket è un evento triste e preoccupante per il futuro del teatro svedese. La perdita di questo spazio unico e innovativo potrebbe avere ripercussioni negative sulla scena culturale del paese e sulla capacità di produrre opere teatrali di alta qualità.
Analisi Critica dei Fatti
La decisione di chiudere l’Elverket è stata presa a seguito di una serie di tagli al bilancio governativo. Tuttavia, è importante considerare le conseguenze a lungo termine di questa decisione e valutare se i tagli al bilancio siano stati necessari e se abbiano tenuto conto delle esigenze del settore culturale.
Relazioni con altri fatti
La chiusura dell’Elverket è parte di un trend più ampio di tagli al bilancio culturale in Svezia. Questo evento è collegato ad altre decisioni di riduzione del finanziamento per istituzioni culturali e artistiche nel paese.
Contesto storico
L’Elverket è stato un importante centro di produzione teatrale sperimentale in Svezia per oltre tre decenni. La sua chiusura segna la fine di un’era per il teatro svedese e solleva interrogativi sul futuro della scena culturale del paese.
Fonti
Il sito della fonte rss è The Guardian. L’articolo originale può essere trovato al seguente link: https://www.theguardian.com/stage/2025/oct/24/hamlet-dramaten-sweden-stockholm-elverket-closure
Nota redazionale:
✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.
Tutte le notizie pubblicate da Universe Today provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia. Universe Today è un ponte culturale, non una testata. Ogni articolo è una rielaborazione di una fonte giornalistica locale: la categoria indica il Paese della fonte, non il luogo dell’evento.
Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.
Le informazioni contenute in questo articolo sono state verificate e validate attraverso fonti affidabili e aggiornate. Tuttavia, è possibile che alcune informazioni non siano state confermate o che ci siano discrepanze tra fonti diverse. In tal caso, si prega di segnalare eventuali errori o inesattezze.
Se sei curioso di sapere secondo quali principi è stata rielaborata questa notizia, leggi la nostra politica editoriale.