Il Regno Unito afferma a COP30 che i ritardatari e i disillusi stanno perdendo la battaglia climatica
We delivered a clear message at Cop30: the delayers and defeatists are losing the climate fight | Ed Miliband
La conferenza in Brasile, pur con le sue imperfezioni, ha evidenziato il desiderio di una maggioranza globale di adottare energie pulite e di agire sul clima. Il Regno Unito continuerà a guidare questo percorso.
Ed Miliband è il segretario di Stato per la sicurezza energetica e il net zero.

Essere parte di Cop30 in Brasile è stato faticoso, irritante e senza sonno. Tuttavia, più di 190 paesi si sono riuniti nella foresta amazzonica per riaffermare la loro fiducia nel multilateralismo, nell’accordo di Parigi e nella necessità di raddoppiare gli sforzi per mantenere il riscaldamento globale entro 1,5 °C.
Abbiamo partecipato a Cop perché collaborare con altri paesi è l’unico modo per proteggere la nostra casa e il nostro modo di vivere. Il Regno Unito è responsabile di solo 1 % delle emissioni mondiali, motivo per cui, come ha detto il Primo Ministro a Belém, il nostro governo è “tutto in” per lavorare con gli altri a ridurre il restante 99 %.
Ed Miliband è deputato del Partito Laburista per Doncaster North e segretario di Stato per la sicurezza energetica e il net zero.
Fonti
Speculazione Etica Automatica Basata sulla Semplice Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
La conferenza ha dimostrato che la maggior parte dei paesi è pronta a lavorare insieme per ridurre le emissioni e a rispettare l’accordo di Parigi.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché alcuni paesi continuano a non impegnarsi con la stessa intensità, nonostante la consapevolezza globale?
Cosa spero, in silenzio
Che il Regno Unito mantenga la sua leadership e che i paesi più ricchi contribuiscano di più.
Cosa mi insegna questa notizia
Il cambiamento climatico è una sfida che richiede cooperazione internazionale; il successo dipende dalla volontà di tutti.
Cosa collega questa notizia ad altri temi
La sicurezza energetica, la giustizia climatica e la responsabilità globale sono strettamente interconnessi.
Cosa mi dice la storia
La storia mostra che le decisioni prese oggi influenzeranno le generazioni future.
Perché succede
Il clima è un bene comune; la sua protezione richiede sforzi collettivi e politiche coerenti.
Cosa potrebbe succedere
Se i paesi mantengono l’impegno, si ridurranno le emissioni e si limiterà il riscaldamento globale; al contrario, l’inerzia potrebbe portare a conseguenze più gravi.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Continuare a promuovere accordi internazionali, aumentare gli investimenti in energie pulite e monitorare i progressi.
Cosa posso fare?
Informarmi, sostenere politiche verdi e partecipare a iniziative locali per ridurre l’impatto ambientale.
Per saperne di più
Consultare fonti affidabili come il sito del Guardian, le pubblicazioni dell’Università di LSE e le comunicazioni ufficiali del governo britannico.
Domande Frequenti
- Qual è il ruolo di Ed Miliband nella lotta contro il cambiamento climatico? Ed Miliband è il segretario di Stato per la sicurezza energetica e il net zero e rappresenta il Regno Unito nella cooperazione internazionale sul clima.
- Quanto contribuisce il Regno Unito alle emissioni globali? Il Regno Unito è responsabile di circa l’1 % delle emissioni mondiali.
- Qual è l’obiettivo principale di Cop30? Riaffermare l’impegno per l’accordo di Parigi e ridurre le emissioni per mantenere il riscaldamento globale entro 1,5 °C.
- Perché è importante la cooperazione internazionale sul clima? Il cambiamento climatico è un problema globale che richiede sforzi collettivi per essere affrontato efficacemente.
- Dove posso leggere di più sull’argomento? Il Guardian, il sito dell’Università di LSE e le comunicazioni del governo britannico offrono approfondimenti dettagliati.
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