Il ministro sostiene la compensazione degli artisti nell’uso delle loro opere da parte dell’IA

Minister indica simpatia per gli artisti nel dibattito su AI e copyright

La segretaria per la tecnologia, Liz Kendall, ha espresso comprensione verso le richieste degli artisti di non permettere alle aziende di intelligenza artificiale di utilizzare le loro opere protette da copyright senza pagamento. Ha dichiarato che vuole “ripristinare” il dibattito su questo tema.

Questa dichiarazione segna un cambiamento rispetto al suo predecessore, Peter Kyle, che aveva proposto di obbligare gli artisti a optare attivamente contro l’uso delle loro opere nei sistemi di intelligenza artificiale generativa. Kendall ha sottolineato che “le persone hanno ragione a chiedere di essere pagate per il lavoro che svolgono” e ha affermato che è necessario trovare un modo in cui entrambi i settori possano crescere e prosperare in futuro.

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Fonti

Fonte: The Guardian

Speculazione Etica Automatica Basata sulla Semplice Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Gli artisti vogliono essere compensati quando le loro opere vengono usate da sistemi di intelligenza artificiale. Il ministro ha riconosciuto questo desiderio.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Come sarà realizzato concretamente un sistema di pagamento equo per gli artisti che fornisce materiale ai software di AI?

Cosa spero, in silenzio

Che si trovi un accordo che protegga i diritti degli artisti senza bloccare l’innovazione tecnologica.

Cosa mi insegna questa notizia

Che le autorità stanno iniziando a considerare seriamente le preoccupazioni degli artisti riguardo all’uso delle loro opere da parte dell’AI.

Cosa collega questa notizia ad altri temi

Il dibattito sul copyright, la proprietà intellettuale e l’equilibrio tra creatività umana e tecnologia.

Cosa mi dice la storia

Le politiche precedenti cercavano di obbligare gli artisti a rifiutare l’uso delle loro opere, mentre la nuova posizione mira a trovare un compromesso.

Perché succede

Perché l’uso di opere protette da copyright da parte di AI può generare profitti senza compensare gli autori originali.

Cosa potrebbe succedere

Potrebbe essere introdotto un modello di pagamento o una licenza che garantisca un compenso agli artisti.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Definire regole chiare e pratiche per il pagamento degli artisti e monitorare l’applicazione di tali regole.

Cosa posso fare?

Informarsi sulle politiche in evoluzione, sostenere iniziative che promuovono la compensazione degli artisti e partecipare al dibattito pubblico.

Per saperne di più

Seguire le comunicazioni ufficiali del governo e le analisi di esperti in diritto d’autore e tecnologia.

Domande Frequenti

  • Chi è Liz Kendall? Liz Kendall è la segretaria per la tecnologia del Regno Unito.
  • Qual è la posizione di Kendall sul tema? Kendall sostiene che gli artisti dovrebbero essere pagati per l’uso delle loro opere da parte di sistemi di intelligenza artificiale.
  • Come differisce questa posizione da quella del predecessore? Il predecessore, Peter Kyle, aveva proposto che gli artisti optassero attivamente contro l’uso delle loro opere, mentre Kendall cerca un compromesso che permetta a entrambi i settori di prosperare.
  • Dove posso leggere l’articolo originale? L’articolo è disponibile su The Guardian.

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