Il Guardian: il Regno Unito ha fatto troppo poco e troppo tardi nella risposta al Covid‑19 – lezioni da imparare

Il punto di vista del Guardian sull’inchiesta Covid‑19: il Regno Unito ha fatto troppo poco, troppo tardi. Lezioni da imparare

Il rapporto più recente sull’epidemia mostra che i gravi errori non erano limitati a Boris Johnson. Il governo deve prepararsi per la prossima crisi.

Le quattro amministrazioni del Regno Unito sono criticate nel ultimo rapporto dell’inchiesta pubblica sul coronavirus del 2020‑22. La risposta dell’Esecutivo della Irlanda del Nord è giudicata macchiata da divisioni politiche. In Scozia, Nicola Sturgeon non ha coinvolto sufficientemente i colleghi del gabinetto nelle decisioni (anche se è descritta come seria e diligente). In Galles, il governo di Mark Drakeford ha ripetuto alcuni errori fatti a Londra, in particolare quando ha ritardato l’introduzione di nuove restrizioni nell’autunno del 2020.

Il Guardian: il Regno Unito ha fatto troppo poco e troppo tardi nella risposta al Covid‑19 – lezioni da imparare

Ma, giustamente, data la sua responsabilità, dimensione e risorse, oltre al suo record, l’amministrazione del Regno Unito guidata da Boris Johnson è quella che riceve la più grande quota di colpe. Alcune delle conclusioni di Heather Hallett sulla governance politica della crisi sono già familiari. Nulla in questo rapporto danneggierà la reputazione del ex Primo Ministro più di quanto già noto sulle riunioni sociali in violazione del lockdown del 2020 – o del fatto che abbia ingannato il parlamento su di esse.

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Fonti

Fonte: The Guardian, articolo originale.

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Il rapporto mostra che il Regno Unito ha commesso errori in tutte le sue amministrazioni, ma il governo centrale guidato da Boris Johnson è stato il più colpevole. Le decisioni tardive e la mancanza di coordinamento hanno avuto conseguenze negative per la popolazione.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Perché alcune decisioni, come il ritardo nell’introduzione di restrizioni in Galles, sono state prese nonostante la situazione in altre parti del paese fosse già critica?

Cosa spero, in silenzio

Che le lezioni apprese portino a una migliore preparazione per future crisi, evitando di ripetere gli stessi errori.

Cosa mi insegna questa notizia

Che la responsabilità di fronte a una crisi non può essere delegata a un solo livello di governo; tutti i livelli devono collaborare in modo efficace.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Rivedere i protocolli di emergenza, migliorare la comunicazione tra i governi e garantire che le decisioni siano prese in modo rapido e basato su dati affidabili.

Cosa posso fare?

Essere informato, partecipare alle discussioni pubbliche e sostenere iniziative che promuovono la trasparenza e la responsabilità nei processi decisionali.

Domande Frequenti

  1. Quali sono le principali critiche al governo del Regno Unito? Il rapporto indica che il governo centrale guidato da Boris Johnson ha avuto la più grande quota di colpe per la gestione della pandemia, soprattutto per decisioni tardive e mancanza di coordinamento.
  2. Che cosa è stato fatto in Irlanda del Nord? La risposta dell’Esecutivo della Irlanda del Nord è stata giudicata macchiata da divisioni politiche, secondo il rapporto.
  3. Quali errori ha commesso il governo di Mark Drakeford? Ha ripetuto alcuni errori fatti a Londra, in particolare il ritardo nell’introduzione di nuove restrizioni nell’autunno del 2020.
  4. Cos’è inteso per “lockdown‑breaking social gatherings”? Si riferisce a riunioni sociali che avvennero in violazione delle restrizioni di lockdown del 2020, per le quali Boris Johnson è stato accusato di aver ingannato il parlamento.

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