Gary “Mani” Mounfield, bassista dei Stone Roses, muore a 63 anni

Il basso di Mani: la salsa segreta dei Stone Roses e l’insegnamento alla danza degli indie

Il suo amore per la buona soul del nord e il funk era sempre evidente e ha avuto un impatto duraturo sulla musica alternativa.

Secondo qualsiasi criterio, l’ascesa dei Stone Roses è stata improvvisa e straordinaria. È avvenuta in 12 mesi. All’inizio del 1989 erano solo una causa di eccitazione locale a Manchester, largamente ignorata dai canali tradizionali del rock alternativo britannico. John Peel non era un fan. La stampa musicale aveva appena menzionato il loro ultimo singolo, “Elephant Stone”. Erano quasi incapaci di riempire un locale più modesto di Londra come il Dingwalls. Ma entro novembre erano già enormi. Il loro singolo “Fools Gold” era entrato nelle classifiche al numero 8 e la loro esibizione era la grande attrazione della puntata di Top of the Pops di quella settimana – uno stato quasi inimmaginabile per la maggior parte delle band indie degli anni ’80.

In retrospect, si possono trovare molte ragioni per cui i Stone Roses hanno tracciato un percorso così straordinario, attirando un pubblico molto più ampio e diversificato rispetto a quello che di solito mostrava interesse per il rock alternativo all’epoca. Erano distinti per il loro look – che sembrava allinearlo più alla scena acid house emergente – per il loro atteggiamento “cockily belligerent” e per la maestria del chitarrista John Squire, che non si vergognava di essere virtuoso in un mondo di colpi distorti e aggressivi.

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Fonti

Articolo originale: The Guardian

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Vedo che il basso di Mani ha avuto un ruolo fondamentale nel creare un suono unico per i Stone Roses, contribuendo al loro rapido successo. Vedo anche che la band ha avuto un impatto duraturo sulla scena musicale alternativa.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non è chiaro perché John Peel non fosse un fan della band, nonostante il loro talento. Vorrei capire meglio le dinamiche tra i media tradizionali e le nuove band emergenti in quel periodo.

Cosa spero, in silenzio

Spero che la musica di Mani e dei Stone Roses continui a ispirare nuove generazioni di musicisti e ascoltatori, mantenendo vivo il loro spirito creativo.

Cosa mi insegna questa notizia

Mi insegna che un suono distintivo e una forte presenza scenica possono trasformare rapidamente una band locale in un fenomeno nazionale. Mi ricorda anche l’importanza di un basso solido e creativo in una composizione musicale.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Rivisitare e preservare le registrazioni originali, promuovere la conoscenza della loro eredità musicale e incoraggiare i giovani artisti a sperimentare con suoni non convenzionali.

Cosa posso fare?

Posso ascoltare le loro canzoni, condividere la loro musica con amici e familiari, e sostenere eventi o progetti che celebrano la loro eredità. Posso anche studiare il loro stile per migliorare la mia comprensione della musica.

Domande Frequenti

Chi era Mani?
Gary “Mani” Mounfield era il bassista dei Stone Roses, noto per il suo stile di basso fluido e influente.
Qual è stato il ruolo dei Stone Roses nella musica alternativa?
La band ha avuto un impatto significativo, combinando elementi di soul, funk e acid house, e ha raggiunto rapidamente un vasto pubblico.
Perché “Fools Gold” è stato importante?
Il singolo è entrato al numero 8 delle classifiche e ha portato la band alla ribalta nazionale, con una performance su Top of the Pops.
Qual è l’importanza del basso di Mani?
Il suo basso è stato descritto come “writhing, relentless”, contribuendo a creare un suono distintivo che ha ispirato molti musicisti indie.
Come posso approfondire la conoscenza della loro musica?
Ascoltando i loro album, leggendo articoli di critica musicale e guardando documentari o interviste disponibili online.

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