English National Ballet’s R:Evolution review – a triple whammy of Balanchine, Forsythe and Graham

Recensione di R:Evolution dell’English National Ballet – un triplo colpo di Balanchine, Forsythe e Graham

Al Sadler’s Wells di Londra, una serata strepitosa ha visto i coraggiosi e impeccabili ballerini eseguire un trio di classici, concludendo con un pezzo meraviglioso ma più sobrio di David Dawson.

La nuova stagione dell’English National Ballet si apre con un programma quadruplo che segue un filo conduttore nella storia dell’evoluzione del balletto, coprendo la maggior parte del secolo scorso. È possibile vedere l’eredità che si evolve attraverso i decenni, nonché un’opera di ribellione.

English National Ballet’s R:Evolution review – a triple whammy of Balanchine, Forsythe and Graham

Cominciamo nel 1947, ma guardando indietro alla fine del XIX secolo, con Theme and Variations di George Balanchine, un pezzo neoclassico che imita il balletto imperiale russo. Splende dolcemente (e non solo per i collari di diamanti) e presenta con orgoglio i suoi schemi e passi, accademici nella presentazione ma infusi di un profondo amore per la forma, come se stesse dicendo: “Ecco il balletto, non è bello?!” Eppure, all’interno di quella formalità, c’è un nascosto sfoggio di stile, ad esempio in certi angoli, che lo colloca saldamente nel XX secolo.

Approfondimento

La scelta dei tre coreografi, Balanchine, Forsythe e Graham, rappresenta un percorso significativo nella storia del balletto. Balanchine, con il suo stile neoclassico, ha influenzato generazioni di ballerini e coreografi. Forsythe, noto per le sue coreografie innovative e sperimentali, ha spinto i confini del balletto classico. Graham, pioniera della danza moderna, ha lasciato un’impronta indelebile sulla scena del balletto.

Possibili Conseguenze

La rappresentazione di R:Evolution potrebbe avere un impatto significativo sul pubblico e sulla comunità del balletto. La combinazione di stili e epoche diverse potrebbe ispirare nuove generazioni di ballerini e coreografi, influenzando la direzione futura del balletto. Inoltre, la messa in scena di opere classiche e moderne potrebbe contribuire a mantenere viva la tradizione del balletto, rendendolo più accessibile e attraente per un pubblico più ampio.

Opinione

La recensione di R:Evolution dell’English National Ballet sembra suggerire che lo spettacolo sia stato un successo, con i ballerini che hanno eseguito le coreografie con maestria e passione. La scelta dei tre coreografi rappresenta un percorso interessante nella storia del balletto, offrendo una visione unica e variegata della forma d’arte. Tuttavia, sarebbe interessante vedere come lo spettacolo verrà accolto dal pubblico e dalla critica nel lungo termine, e come potrebbe influenzare la scena del balletto nel futuro.

Giornale: The Guardian, Autore: non specificato. Rielaborazione del contenuto secondo i principi di oggettività e chiarezza.

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