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Pubblicato:
9 Settembre 2025
Aggiornato:
9 Settembre 2025
“Dust to Dreams: la recensione del cortometraggio diretto da Idris Elba al Festival del cinema di Toronto”
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“Dust to Dreams: la recensione del cortometraggio diretto da Idris Elba al Festival del cinema di Toronto”
Indice
Dust to Dreams recensione – Il debutto registico di Idris Elba è un cortometraggio sconcertante
Festival del cinema di Toronto: L’attore recluta Seal per un cortometraggio ambientato a Lagos di 19 minuti che inserisce in modo inelegante troppo materiale
A prima vista, c’è una formidabile aggregazione di talento e potenza mediatica in mostra in questo vivace ma vagamente sconcertante cortometraggio ambientato a Lagos, con un credito per la storia originale al suo produttore, il super-produttore nigeriano Mo Abudu; è scritto e diretto da Idris Elba e vede la partecipazione di Seal. Nei suoi 19 minuti di durata sembra cercare di riassumere l’azione di un intero lungometraggio di 90 minuti. Non c’è un momento per rilassarsi davvero ed esplorare qualsiasi relazione in modo soddisfacente e plausibile; le letture delle linee sono affrettate e scomode e, in modo più sconcertante, Seal non ha effettivamente modo di cantare molto, anche se come attore ha un indirizzo forte e sicuro verso la telecamera.

La premessa è che Millicent (interpretata da Nse Ikpe-Etim) gestisce un club vibrante e di grande successo a Lagos, ma è molto malata, e la questione di chi erediterà questo luogo redditizio e alla moda porta a un confronto teso con le figlie di Millicent, Comfort (Eku Edewor) e Patience (Atlanta Bridget Johnson) che sono venute da Londra con l’intenzione candida di vendere per denaro; esse risentono di dover deferire alla loro sorella basata a Lagos, Bisi (Constance Olatunde), che è molto più impegnata con il club. E ciò che causa, o dovrebbe teoricamente causare, l’aumento della temperatura emotiva è il riapparire di Johnson (interpretato da Seal), un musicista di buon cuore che è stato via nell’esercito e la cui paternità di una o tutte le giovani donne è naturalmente una questione centrale.
Dust to Dreams è in proiezione al festival del cinema di Toronto
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