Desperate Journey: la fuga di un giovane ebreo austriaco verso il glamour di Parigi durante la guerra
Desperate Journey review – Nazi-fleeing Jewish boy heads for the glamour of wartime Paris
Un giovane ebreo austriaco si nasconde nella scena dei nightclub in questo dramma ambientato negli anni ’30, basato su una storia reale e ispirato a numerose altre vicende di ebrei in esilio in Europa.
Nel 1938, mentre l’Anschluss austriaco sta avvenendo, la famiglia Knoller di Vienna deve fare scelte difficili. Un fratello viene inviato in America, mentre il fratellino Freddie (Lucas Lynggaard Tønnesen) deve cavarsela da solo, poiché i genitori decidono di rimanere in patria, una scelta che non finirà bene. Il film alterna periodi diversi: vediamo Freddie in una marcia di morte con altri prigionieri ebrei in un’epoca, e poi cercare di raggiungere il Regno Unito attraversando la Francia in un’altra.

Nella parte in cui viaggia verso ovest, Freddie arriva a Parigi, povero e disperato ma desideroso di un po’ di fascino. Un incontro con Christos (Fernando Guallar), un altro immigrato, gli permette di trovare lavoro nel quartiere dell’Opéra, convincendo i soldati nazisti con il suo perfetto tedesco a frequentare un nightclub dove lavorano lui e Christos. Con questo lavoro spera di raccogliere fondi per ottenere documenti falsi. La trama segue fedelmente molte storie simili di ebrei in esilio durante la Seconda guerra mondiale, costretti a nascondere la loro identità. Sebbene il film sia basato sulla storia di un vero Freddie Knoller, il trattamento è piuttosto cliché e ne diminuisce la plausibilità necessaria per renderlo distintivo.
Fonti
Fonte della storia reale: The Guardian – Genocide survivors: Cambodia, Rwanda, Holocaust memorial day
Speculazione Etica Automatica Basata sulla Semplice Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Freddie, un giovane ebreo austriaco, cerca di sopravvivere durante l’Anschluss e la Seconda guerra mondiale, passando da una marcia di morte a un tentativo di fuga verso il Regno Unito.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché i genitori di Freddie hanno deciso di rimanere in Austria nonostante la minaccia nazista?
Cosa spero, in silenzio
Che la storia di Freddie possa ricordare a tutti l’importanza di proteggere le persone in situazioni di persecuzione.
Cosa mi insegna questa notizia
Che la fuga e la sopravvivenza spesso richiedono decisioni difficili e che la solidarietà tra immigrati può offrire opportunità di sopravvivenza.
Cosa collega questa notizia ad altri temi
La storia di Freddie è collegata a temi più ampi come l’esilio, la persecuzione e la resilienza delle comunità ebraiche durante la guerra.
Cosa mi dice la storia
Che la vita di un giovane ebreo in esilio è stata segnata da scelte difficili, rischi e speranze di libertà.
Perché succede
Il contesto storico dell’Anschluss e della guerra ha costretto molte famiglie ebrei a prendere decisioni di fuga o di resistenza.
Cosa potrebbe succedere
Se Freddie avesse avuto più supporto, potrebbe aver raggiunto il Regno Unito più rapidamente e con meno rischi.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Promuovere la memoria storica e garantire che le storie di sopravvivenza non vengano dimenticate.
Cosa posso fare?
Informarmi sulle storie di sopravvivenza e sostenere iniziative che preservano la memoria delle vittime del nazismo.
Per saperne di più
Consultare fonti storiche, documenti d’archivio e testimonianze di sopravvissuti per approfondire la comprensione del periodo.
Domande Frequenti
- Chi è Freddie Knoller? Freddie Knoller è un giovane ebreo austriaco la cui storia reale ha ispirato il film.
- In quale periodo storico è ambientato il film? Il film è ambientato negli anni ’30, durante l’Anschluss e la Seconda guerra mondiale.
- Qual è il ruolo di Christos nel film? Christos è un immigrato che aiuta Freddie a trovare lavoro e a raccogliere fondi per documenti falsi.
- Il film è basato su fatti reali? Sì, il film è basato sulla storia reale di Freddie Knoller, ma presenta un trattamento che può risultare cliché.
- Dove posso leggere di più sulla storia di Freddie? Puoi consultare l’articolo di The Guardian su “Genocide survivors: Cambodia, Rwanda, Holocaust memorial day” per maggiori dettagli.
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