Alimenti ultra‑trasformati: come riconoscerli e perché sono dannosi per la salute

Sappiamo che gli alimenti ultra‑trasformati sono dannosi per te – ma riesci a riconoscerli? Prova il nostro quiz

Metti alla prova la tua conoscenza con otto domande per dimostrare di sapere distinguere gli ingredienti di base dagli additivi.

Un importante rapporto globale pubblicato questa settimana ha collegato gli alimenti ultra‑trasformati a danni in tutti i principali organi del corpo umano. Per le persone negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, questi alimenti rappresentano più della metà delle calorie che consumano ogni giorno.

Alimenti ultra‑trasformati: come riconoscerli e perché sono dannosi per la salute

Non è sempre facile capire quali alimenti rientrano nella categoria degli ultra‑trasformati.

Gruppo 1: alimenti non trasformati o minimamente trasformati, come frutta e verdura intere, latte, avena e riso.

Gruppo 2: ingredienti di base trasformati usati in cucina, come sale, zucchero e oli vegetali.

Gruppo 3: alimenti trasformati ottenuti aggiungendo elementi dei gruppi 1 e 2. Esempi: legumi in scatola, pane e formaggio.

Gruppo 4: alimenti ultra‑trasformati, prodotti commerciali realizzati con estratti di cibi e spesso con l’aggiunta di sostanze chimiche, aromi e altri ingredienti che non si trovano in una cucina domestica.

Grazie al Dr. Priscila Machado dell’Istituto per l’Attività Fisica e la Nutrizione dell’Università Deakin per aver verificato l’accuratezza di questo quiz.

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Fonti

Fonte: The Guardian – “Ultra‑processed foods quiz”

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Gli alimenti ultra‑trasformati sono molto diffusi e possono danneggiare la salute perché contengono ingredienti che non trovi in cucina domestica.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non è sempre semplice riconoscere un alimento come ultra‑trasformato solo guardandolo, perché molti prodotti commerciali hanno etichette complesse.

Cosa spero, in silenzio

Che le persone possano scegliere alimenti più naturali e ridurre l’assunzione di prodotti ultra‑trasformati.

Cosa mi insegna questa notizia

Che è importante informarsi sui gruppi di alimenti e leggere le etichette per fare scelte più consapevoli.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Controllare le etichette, preferire cibi non trasformati o minimamente trasformati e limitare i prodotti commerciali con molti additivi.

Cosa posso fare?

Leggere le etichette, scegliere ingredienti semplici, cucinare a casa e chiedere chiarimenti al personale del negozio quando necessario.

Domande Frequenti

1. Che cosa sono gli alimenti ultra‑trasformati?

Alimenti commerciali realizzati con estratti di cibi e spesso con l’aggiunta di sostanze chimiche, aromi e altri ingredienti non presenti in una cucina domestica.

2. Perché sono dannosi?

Un rapporto globale ha collegato gli alimenti ultra‑trasformati a danni in tutti i principali organi del corpo umano.

3. Come riconoscerli?

Controllare le etichette: se un prodotto contiene ingredienti come estratti di cibi, aromi artificiali o molti additivi, è probabile che sia ultra‑trasformato.

4. Qual è la percentuale di calorie che rappresentano negli Stati Uniti, Regno Unito e Australia?

Rappresentano più della metà delle calorie consumate ogni giorno.

5. Cosa posso fare per ridurre il consumo di alimenti ultra‑trasformati?

Preferire cibi non trasformati o minimamente trasformati, leggere le etichette, cucinare a casa e limitare i prodotti con molti additivi.

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