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Pubblicato:
19 Novembre 2025
Aggiornato:
19 Novembre 2025
Amine Kessaci denuncia la morte del fratello e la violenza del narcotraffico a Marsiglia
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Amine Kessaci denuncia la morte del fratello e la violenza del narcotraffico a Marsiglia
Amine Kessaci, militante ecologista: “Non, non resterò in silenzio. Direi e ripeterò che mio fratello Mehdi è morto inutilmente. Direi la violenza del narcotraffico”
Amine Kessaci è noto per la sua lotta contro i danni del traffico di droga nei quartieri popolari di Marsiglia. Il fratello di Mehdi, 20 anni, è stato ucciso il 13 novembre. In una tribuna pubblicata su Le Monde, Kessaci denuncia la “codardia dei comandanti” e invita lo Stato a comprendere che è in corso una lotta a morte.
Fonti
Sito: Le Monde

Articolo originale: https://www.lemonde.fr/actualite/article/2023/11/20/amine-kessaci-…
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Che Amine Kessaci vuole esprimere la sua indignazione per la morte di suo fratello e per la violenza del traffico di droga.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Quali azioni concrete l’Autorità può intraprendere per fermare il traffico di droga nei quartieri di Marsiglia.
Cosa spero, in silenzio
Che la sua voce contribuisca a una maggiore attenzione delle istituzioni verso la sicurezza dei quartieri.
Cosa mi insegna questa notizia
Che la violenza del narcotraffico è una minaccia reale per le comunità locali e che la denuncia pubblica è un passo per chiedere cambiamenti.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Continuare a denunciare, raccogliere prove, chiedere interventi delle forze dell’ordine e promuovere politiche di prevenzione.
Cosa posso fare?
Informarmi, sostenere iniziative locali di prevenzione, partecipare a incontri con le autorità e condividere informazioni affidabili.
Domande Frequenti
- Chi è Amine Kessaci? È un militante ecologista noto per la sua lotta contro il traffico di droga a Marsiglia.
- Chi era Mehdi? Il fratello di Kessaci, 20 anni, ucciso il 13 novembre.
- Dove è stato pubblicato l’articolo? Su Le Monde, in una tribuna.
- Qual è il messaggio principale di Kessaci? Che la morte di Mehdi è stata inutile e che la violenza del narcotraffico deve essere affrontata.
- Quali azioni può intraprendere lo Stato? Riconoscere la gravità della situazione e intensificare le operazioni di contrasto al traffico di droga.
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