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Pubblicato:
31 Ottobre 2025
Aggiornato:
31 Ottobre 2025
Corruzione Endemica in Georgia: L’Elite al Centro di uno Scandalo di Proporzioni Epiche
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Corruzione Endemica in Georgia: L’Elite al Centro di uno Scandalo di Proporzioni Epiche
Corruzione tra l’Elite in Georgia: un Problema Diffuso
Secondo Transparency International (TI) – Georgia, un’organizzazione locale di controllo della corruzione, la corruzione tra l’elite è un problema molto più diffuso di quanto ammesso dal partito al governo, il Georgian Dream, che ha recentemente avviato una serie di indagini contro ex funzionari e associati.
Eka Gigauri, direttrice di TI-Georgia, ha affermato in una conferenza stampa del 30 ottobre che “per anni, quando Transparency International Georgia e i media investigativi hanno sollevato l’allarme sulla questione della corruzione tra l’elite, il Georgian Dream ha negato e definito tutto ciò una menzogna. Tuttavia, recentemente hanno dovuto ammetterlo”.
Approfondimento
Il Georgian Dream ha recentemente avviato una serie di indagini contro ex membri e associati per presunti reati finanziari gravi, nell’ambito della sua dichiarata “lotta senza compromessi” contro la corruzione. Tra i casi più recenti, l’ex premier Irakli Garibashvili è stato incriminato per presunti reati di riciclaggio di denaro dopo che le autorità hanno affermato che aveva ammesso di aver ricevuto entrate illecite per anni.
Gigauri ha aggiunto che “per anni, le agenzie investigative, i procuratori, i giudici, gli impiegati del Servizio di Sicurezza dello Stato e dell’Ufficio Anticorruzione sono stati coinvolti nella copertura della corruzione”, sottolineando che “in realtà, la corruzione tra l’elite è stata massiccia”.
Possibili Conseguenze
Secondo TI-Georgia, negli ultimi cinque anni, l’organizzazione ha documentato 250 casi di corruzione tra l’elite che coinvolgono 221 funzionari di alto livello, tra cui 38 ministri o vice ministri, 40 deputati, 17 giudici e 67 funzionari comunali. L’organizzazione ha riassunto sette schemi di corruzione principali nel suo rapporto.
Opinione
Gigauri ha affermato che i funzionari del Georgian Dream hanno ricevuto circa 5 miliardi di lari georgiani (1,8 miliardi di dollari USA) attraverso pratiche di appalto pubblico corrotte negli ultimi dieci anni. Di questi, 3,3 miliardi di lari georgiani (1,2 miliardi di dollari USA) provenivano da budget regionali, tra cui 1,1 miliardi di lari georgiani (400 milioni di dollari USA) nel 2024, dopo che il premier Irakli Kobakhidze ha assunto l’incarico.
Analisi Critica dei Fatti
TI-Georgia ha evidenziato che uno degli schemi di corruzione più grandi coinvolgeva l’imprenditore Otar Tateshvili, che avrebbe ricevuto 650 milioni di lari georgiani (238 milioni di dollari USA) in contratti statali dopo aver venduto terreni a Bidzina Ivanishvili nella città georgiana di Abastumani. L’organizzazione ha anche notato che la società Serpentine, di presunta proprietà di parenti di Irakli Garibashvili, ha ricevuto 390 milioni di lari georgiani (143 milioni di dollari USA) attraverso appalti tra il 2013 e il 2025.
Relazioni con altri fatti
TI-Georgia ha anche dettagliato schemi che coinvolgono sovvenzioni statali e programmi di sostegno agricolo e commerciale, attraverso i quali i donatori del partito al governo avrebbero ricevuto 71 milioni di lari georgiani (26 milioni di dollari USA) e successivamente restituito 7,7 milioni di lari georgiani (2,8 milioni di dollari USA) al Georgian Dream in forma di donazioni politiche.
Contesto storico
La corruzione in Georgia è un problema storico e diffuso, che ha coinvolto vari settori della società e della politica. Il Georgian Dream, partito al governo, ha promesso di combattere la corruzione, ma secondo TI-Georgia, i risultati sono stati limitati e la corruzione tra l’elite rimane un problema grave.
Fonti
La fonte di questo articolo è Civil.ge, un sito web di notizie georgiano. L’articolo originale può essere trovato al seguente link: https://civil.ge/archives/708189
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