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Pubblicato:

24 Ottobre 2025

Aggiornato:

24 Ottobre 2025

Mãe é acusada de matar filha de 2 meses para se vingar do marido

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Mãe é acusada de matar filha de 2 meses para se vingar do marido

Mãe é acusada de matar filha de 2 meses para se vingar do marido

Indice

    Madre accusata di aver ucciso la figlia di 2 mesi per vendicarsi del marito

    Il Ministero Pubblico di Roraima (MPRR) ha denunciato la coppia Renata Pereira dos Santos, di 26 anni, e Halisson Conceição dos Santos, di 36, accusati dell’omicidio qualificato della figlia Melinda Sofia Conceição dos Santos, di meno di due mesi. Secondo l’organo, Renata ha ucciso la bambina asfissiandola per vendicarsi del compagno, che poco prima aveva detto che “potevano morire entrambe”.

    Secondo la Procura di Giustizia del Tribunale del Giurì, la madre ha usato le mani, “un lenzuolo o un cuscino” per uccidere la figlia. Il procuratore Paulo André Trindade ha classificato l’omicidio come “un crimine di estrema brutalità e freddezza”, commesso contro una vittima in situazione di estrema vulnerabilità.

    Mãe é acusada de matar filha de 2 meses para se vingar do marido

    “Si tratta di un crimine che ha scioccato non solo per la violenza impiegata, ma per la freddezza con cui è stato commesso. La vittima era una bambina indifesa, e per questo il caso deve essere portato al Tribunale del Giurì affinché i responsabili rispondano dei loro atti di fronte alla società”, ha affermato il procuratore.

    Approfondimento

    Halisson è stato denunciato perché sapeva dell’intenzione della madre di uccidere la bambina e non ha impedito il crimine, “nonostante avesse il dovere legale di proteggerla”. La denuncia indica tre qualificatori: motivo torpe, mezzo crudele e il fatto che il crimine sia stato commesso contro una vittima in situazione di estrema vulnerabilità.

    Possibili Conseguenze

    Se la Giustizia accetta la denuncia, la coppia risponderà di omicidio qualificato. La Procura di Giustizia del Tribunale del Giurì ha sottolineato che il caso deve essere portato al Tribunale del Giurì affinché i responsabili rispondano dei loro atti di fronte alla società.

    Opinione

    Il procuratore Paulo André Trindade ha definito l’omicidio come “un crimine di estrema brutalità e freddezza”, commesso contro una vittima in situazione di estrema vulnerabilità. La sua opinione è che il caso debba essere portato al Tribunale del Giurì affinché i responsabili rispondano dei loro atti di fronte alla società.

    Analisi Critica dei Fatti

    La denuncia contro la coppia è basata sul fatto che Renata ha ucciso la figlia asfissiandola per vendicarsi del compagno. Halisson è stato denunciato perché sapeva dell’intenzione della madre di uccidere la bambina e non ha impedito il crimine.

    Relazioni con altri fatti

    Il caso è stato segnalato anche in altri articoli di notizie, come ad esempio “PM apreende mais de 1000 litros de combustível adulterado em Itabuna” e “Operação mira grupo envolvido em furto e abate de gado na Bahia”.

    Contesto storico

    Il caso si è verificato il 13 ottobre, quando la bambina Melinda Sofia è stata trovata morta all’interno dell’appartamento dove viveva con i genitori, nel quartiere Jardim Equatorial, zona Ovest di Boa Vista.

    Fonti

    La fonte dell’articolo è il sito G1. L’articolo originale può essere trovato al seguente link: Mãe é acusada de matar filha de 2 meses para se vingar do marido

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