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Pubblicato:
19 Ottobre 2025
Aggiornato:
19 Ottobre 2025
La maggioranza dei tedeschi si oppone ai pagamenti ai rifugiati ucraini e sostiene il loro ritorno in Ucraina
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La maggioranza dei tedeschi si oppone ai pagamenti ai rifugiati ucraini e sostiene il loro ritorno in Ucraina
Indice
La maggioranza dei tedeschi si oppone ai pagamenti ai rifugiati ucraini
La maggioranza dei tedeschi è contraria ai pagamenti finanziari ai rifugiati ucraini, mentre sostiene il ritorno degli uomini di età di leva in Ucraina.
Secondo un sondaggio condotto dall’Istituto di ricerca dell’opinione pubblica INSA, solo il 17% degli intervistati ha risposto “sì” o “probabilmente sì” alla domanda se tutti i rifugiati ucraini in Germania dovrebbero ricevere assistenza sociale.

Il 66% si è opposto a questa idea, rispondendo con un chiaro “no”. Un altro 7% ha detto di non avere un’opinione, e il 10% non ha risposto.
Quando è stato chiesto se gli uomini ucraini di età di leva che vivono in Germania dovrebbero tornare in Ucraina, il 62% dei tedeschi ha risposto “sì”. Solo il 18% si è opposto a questa idea, l’8% ha detto di non avere un’opinione, e il 12% non ha risposto.
Il sondaggio è stato condotto il 16 e 17 ottobre con 1.003 intervistati.
Secondo l’Agenzia federale del lavoro tedesca, a marzo 2025, 701.000 ucraini avevano diritto all’assistenza sociale pagata ai cercatori di lavoro e ai soggetti a basso reddito.
Di questi, 502.000 erano cittadini in grado di lavorare di età compresa tra 15 e 66 anni. Rispetto all’anno precedente, il loro numero è diminuito di circa 4.300.
Approfondimento
Il governo tedesco ha preparato un disegno di legge per ridurre i pagamenti statali ai rifugiati ucraini appena arrivati. Il ministro-presidente della Baviera, Markus Söder, ha chiesto di aumentare gli incentivi per lavorare in Germania, compresi per i rifugiati ucraini.
Söder ha anche chiesto l’abolizione dei pagamenti di Bürgergeld per i rifugiati ucraini. Questi benefici sono concessi a coloro che cercano lavoro o il cui reddito è insufficiente per il sostegno di sé stessi.
È stato segnalato il 15 ottobre che il numero di rifugiati ucraini che lavorano in Germania è aumentato significativamente negli ultimi due anni.
Possibili Conseguenze
La decisione di ridurre i pagamenti statali ai rifugiati ucraini potrebbe avere conseguenze significative per coloro che dipendono da questi aiuti. Potrebbe anche influenzare la capacità dei rifugiati di integrarsi nella società tedesca e di trovare lavoro.
Inoltre, la decisione di aumentare gli incentivi per lavorare in Germania potrebbe aiutare a ridurre la dipendenza dei rifugiati dagli aiuti statali e a promuovere l’integrazione nella società tedesca.
Opinione
La questione dei pagamenti ai rifugiati ucraini è un tema complesso e controverso. Mentre alcuni sostengono che i rifugiati hanno diritto all’assistenza sociale, altri ritengono che i pagamenti statali siano troppo generosi e che i rifugiati debbano essere incentivati a lavorare.
È importante considerare le conseguenze a lungo termine delle decisioni prese in questo campo e di trovare un equilibrio tra la necessità di aiutare i rifugiati e la necessità di promuovere l’integrazione nella società tedesca.
Analisi Critica dei Fatti
Il sondaggio condotto dall’Istituto di ricerca dell’opinione pubblica INSA fornisce una visione interessante delle opinioni dei tedeschi sui pagamenti ai rifugiati ucraini. Tuttavia, è importante considerare il contesto in cui il sondaggio è stato condotto e le possibili limitazioni dei risultati.
È anche importante notare che la questione dei pagamenti ai rifugiati ucraini è un tema complesso e multifacético, che richiede una considerazione attenta delle conseguenze a lungo termine delle decisioni prese in questo campo.
Relazioni con altri fatti
La questione dei pagamenti ai rifugiati ucraini è collegata ad altri fatti e eventi, come la crisi dei rifugiati in Europa e la politica di integrazione dei rifugiati in Germania. Leggi anche: Crisi dei rifugiati in Europa.
Contesto storico e origini della notizia
La crisi dei rifugiati in Europa è iniziata nel 2015, quando un gran numero di persone ha iniziato a fuggire dalla guerra e dalla povertà in Medio Oriente e in Africa. La Germania ha accolto un gran numero di rifugiati, ma la questione dei pagamenti ai rifugiati ucraini è emersa come un tema controverso.
Leggi anche: Storia della crisi dei rifugiati in Europa.
Fonti
Pravda – 20 ottobre 2025 — rielaborazione a cura di Italfaber.
Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.
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