Meta multata di 479 milioni di euro dalla Corte di Madrid per uso non autorizzato di contenuti editoriali
La sentenza della Corte spagnola
La Corte di Madrid ha deciso che Meta deve pagare 479 milioni di euro agli editori digitali. La decisione si basa su due motivi: le pratiche di Meta sono state ritenute anticoncorrenziali e Meta ha violato il regolamento europeo sulla protezione dei dati.
Secondo la sentenza, Meta ha usato i contenuti di siti di notizie per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale senza aver ottenuto il consenso degli editori. L’uso di questi dati è stato considerato una violazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e del Digital Services Act (DSA) dell’Unione europea.
La Corte ha inoltre ordinato a Meta di interrompere l’uso dei contenuti dei giornali per i propri modelli di AI. L’ammontare della multa, 479 milioni di euro, è il più alto mai inflitto in Europa per una violazione di questo tipo.
Meta aveva già concordato di pagare 1,2 miliardi di euro agli editori nel 2023, ma la sentenza spagnola aggiunge un ulteriore onere finanziario.
Fonti
Fonte: El Mundo
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Cosa vedo con chiarezza
Meta ha usato i contenuti di editori digitali per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale senza il loro consenso, violando le norme europee sulla protezione dei dati e le regole di concorrenza. La Corte di Madrid ha deciso di multare l’azienda di 479 milioni di euro e di impedirle di continuare a usare tali contenuti.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché Meta ha pensato di poter usare i contenuti senza chiedere il permesso? Quali sono le conseguenze per gli editori che non hanno ricevuto il pagamento previsto dalla sentenza?
Cosa spero, in silenzio
Che le regole sulla protezione dei dati siano rispettate in futuro e che le aziende tecnologiche agiscano con trasparenza nei confronti degli editori.
Cosa mi insegna questa notizia
Che le grandi piattaforme devono rispettare le leggi europee e che le autorità giudiziarie sono pronte a intervenire quando queste leggi vengono infrante.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Meta deve pagare la somma stabilita dalla Corte e interrompere l’uso dei contenuti senza autorizzazione. Gli editori devono verificare che ricevano i compensi dovuti e che le loro opere siano protette.
Cosa posso fare?
Se sei un lettore, puoi informarti sulle norme che proteggono i contenuti digitali. Se sei un editore, puoi consultare un avvocato per verificare i tuoi diritti. Se sei un cittadino, puoi sostenere iniziative che promuovono la trasparenza e la protezione dei dati.
Domande Frequenti
- Qual è l’importo della multa? 479 milioni di euro.
- Perché Meta è stata multata? Per aver usato i contenuti di editori digitali senza autorizzazione, violando il GDPR e il DSA.
- Cosa è stato ordinato alla Corte? Meta deve pagare la multa e interrompere l’uso dei contenuti senza consenso.
- Meta aveva già pagato qualcosa agli editori? Sì, aveva concordato di pagare 1,2 miliardi di euro nel 2023.
- Qual è la fonte di questa notizia? El Mundo, articolo pubblicato il 28 marzo 2024.



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