L’avanzata dell’eolico, plenaria tra CNR, RSE e Politecnico di Bari

Universe Today > Opere Metalliche > Sostenibilità  e riciclo > L’avanzata dell’eolico, plenaria tra CNR, RSE e Politecnico di Bari

L’avanzata dell’eolico, plenaria tra CNR, RSE e Politecnico di Bari

    Recentemente, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Ricerca sul Sistema Energetico (RSE) e il Politecnico di Bari hanno organizzato un incontro significativo per discutere il futuro dell’energia eolica.

    Questo evento è stato la riunione plenaria dell’Executive Committee (ExCo) dell’International Energy Agency (IEA) Wind Technology Collaboration Programme (IEA Wind TCP). L’obiettivo principale dell’incontro era promuovere attività di ricerca e sviluppo tecnologico nel settore dell’energia eolica, incoraggiando la cooperazione internazionale e l’innovazione.

    L’avanzata dell’eolico, dettagli dell’incontro

    Svoltosi dal 21 al 24 maggio presso il Politecnico di Bari, l’evento ha visto la partecipazione di 24 Paesi membri e sponsor del IEA Wind TCP. Questa cooperazione internazionale si dedica alla condivisione di informazioni e allo sviluppo di tecnologie avanzate nel campo dell’energia eolica. Tra i temi discussi, vi erano le sfide legate all’inclusione dell’energia eolica come fonte energetica primaria e l’impatto ambientale delle turbine eoliche.

    L’incontro ha sottolineato l’importanza della ricerca continua e dell’investimento in nuove tecnologie per migliorare l’efficienza e l’integrazione delle energie rinnovabili. La presenza di rappresentanti di spicco del settore ha permesso un confronto costruttivo e ha evidenziato le potenzialità future dell’energia eolica.

    Partecipanti e progetti

    Tra le realtà presenti all’incontro, spiccavano aziende leader come Vestas Wind Systems A/S e Renexia Spa. Vestas, nota per la costruzione di aerogeneratori, sta lavorando su un modello da 15 MW presso la sua struttura a Taranto. Renexia, invece, ha realizzato Beleolico, il primo parco eolico offshore del Mediterraneo.

    Questo impianto, situato al largo delle coste pugliesi, è composto da 10 turbine e può produrre circa 58.000 MWh all’anno, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di 60.000 persone. Beleolico rappresenta un traguardo significativo per l’Italia, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 730.000 tonnellate.

    Prospettive future

    L’evento ha registrato un numero record di partecipanti, evidenziando l’interesse crescente per l’energia eolica. Questo entusiasmo è indicativo della crescente consapevolezza sull’importanza delle energie rinnovabili per raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni. Il settore dell’energia eolica ha il potenziale per dare un contributo significativo a livello globale, come sottolineato da Davide Astiaso Garcia, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Energia del Vento (ANEV), durante un’intervista per Energiaitalia.news.

    L’incontro tra CNR, RSE e Politecnico di Bari ha rappresentato un passo importante verso l’innovazione e lo sviluppo nel settore dell’energia eolica. La collaborazione tra istituzioni di ricerca e aziende leader è fondamentale per superare le sfide tecniche e ambientali associate all’energia eolica. Eventi come questo non solo promuovono lo scambio di conoscenze e tecnologie, ma contribuiscono anche a rafforzare la cooperazione internazionale, necessaria per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità energetica.

    L’energia eolica continua a rappresentare una delle soluzioni più promettenti per un futuro sostenibile, grazie agli sforzi congiunti di istituzioni di ricerca, aziende e governi. La riunione plenaria dell’IEA Wind TCP a Bari ha dimostrato che, attraverso la collaborazione e l’innovazione, è possibile fare grandi progressi verso un mondo alimentato da energie rinnovabili.

    FAQ

    Universe Today

    Lascia un commento